Interporto Bologna
Associato
L’Interporto di Bologna si estende su una porzione di territorio di circa 4.100.000 mq, di cui 665.000 mq destinati all’infrastruttura ferroviaria ed oltre 864.000 mq dedicati a magazzini per la logistica e si trova all’incrocio di tre corridoi Ten-T (Baltico-Adriatico, Mediterraneo e Scandinavo-mediterraneo) e cinque direttrici di traffico stradale e ferroviario di importanza nazionale ed internazionale.
Nato nel 1971, ha l’obiettivo di promuovere il trasporto ferroviario intermodale delle merci, accrescere il vantaggio competitivo del sistema produttivo metropolitano e regionale e promuovere la concentrazione delle attività di magazzinaggio e logistica in un’unica area dotata di terminal ferroviari e di servizi dedicati alle merci ed alle persone che vi lavorano.
La compagine azionaria di Interporto Bologna SpA si caratterizza per la presenza di una componente maggioritaria pubblica (58,6% del totale), rappresentata dal Comune di Bologna (35,1%), dalla Città Metropolitana (17,6%) e dalla Camera di Commercio (5,9%), a cui si accompagnano soci privati, composti da banche ed associazioni di categoria.
L’infrastruttura ferroviaria comprende:
- 1 Terminal Contenitori, che si sviluppa su 130.000 mq, con area di stoccaggio di 38.000 mq e 5 binari di carico/scarico di 600 metri;
- 1 Terminal Intermodale di Casse Mobili e Trailer, che si sviluppa su 140.000 mq, con area di stoccaggio di 42.000 mq e 15 binari di 550 metri;
- 1 Terminal di rinfuse solide e liquide, che si sviluppa su 50.000 mq, con un’area di stoccaggio di 10.000 mq e 2 binari di 460 metri;
- Raccordi ferroviari privati per 49.000 mq con 4 aste con binari di carico e scarico per merci varie e piazzale auto abbinato.
La Società ha, inoltre, in programma un ampliamento dell’area ferroviaria per ulteriori 115.000 mq, in parte finanziati da fondi ministeriali, che comprenderà 5 binari da 750 m, come richiesto dagli standard europei, e due gru a portale.