Ferrotramviaria
Associato
La Ferrotramviaria S.p.A., costituita nel 1937 dal Conte Ugo Pasquini, nello stesso anno acquisì in Puglia dalla “Société des Chemins de Fer Economiques” di Bruxelles, la tramvia Bari Barletta continuandone la gestione e accelerando la realizzazione dei progetti di ammodernamento già avviati dalle società Belga e non completati per mancanza di risorse finanziarie.
Negli ultimi quaranta anni l’azienda ha accumulato notevoli competenze in materia di progettazione di infrastrutture ferroviarie e di gestione dei relativi servizi anche grazie all’esperienza maturata, oltre che in Puglia, nella gestione di linee ferroviarie in Sardegna fino alla fine degli anni ‘70.
Tale capacità si è concretizzata nel 2004 con la costituzione della controllata Ferrotramviaria Engineering, società preposta principalmente alla progettazione di infrastrutture e relativa direzione dei lavori di costruzione.
Grazie a tale strategia fortemente voluta dagli azionisti (l’azienda ha capitale interamente privato) la Ferrotramviaria S.p.A è oggi in grado di fornire tutte le componenti di un sistema di trasporto ferroviario:
• PROGETTAZIONE DELL’INFRASTRUTTURA
• DIREZIONE DEI LAVORI
• PROGRAMMAZIONE DEL PROGRAMMA D’ESERCIZIO
• GESTIONE DEL SERVIZIO
• FORMAZIONE DEL PERSONALE
• MANUTENZIONE DEL MATERIALE ROTABILE E DELL’INFRASTRUTTURA
Queste competenze ed esperienze negli ultimi venti anni hanno portato ad un notevole processo di ammodernamento e ampliamento sia della rete sia della flotta.
Alcuni progetti sono già stati portati a termine: 40 Km di linea a doppio binario; apertura all’esercizio della tratta ferroviaria metropolitana Bari Centrale – Quartiere San Paolo; la realizzazione del passante ferroviario per l’aeroporto internazionale “Karol Wojtyla” di Bari e l’ammodernamento della flotta con l’entrata in servizio di 21 elettrotreni a composizione bloccata.
Altre opere sono ancora in fase di realizzazione e tra queste si segnalano: il completamento delle opere di raddoppio della linea Bari–Barletta; il Grande Progetto, approvato e finanziato dalla Comunità Europea, che prevede l’ interramento della linea ferroviaria nell’attraversamento dell’ abitato della città di Andria; il prolungamento della tratta ferroviaria metropolitana Bari Centrale–Quartiere San Paolo, con nuove fermate nelle aree urbane attraversate; la realizzazioni di parcheggi di scambio in prossimità delle nuove fermate e di quelle esistenti; l’attrezzaggio di tutta la rete con i nuovi sistemi di controllo del traffico e di sicurezza; l’interoperabilità con l’infrastruttura di Rete Ferroviaria Italiana nelle stazioni RFI di Bari e Barletta e la fornitura di ulteriore materiale rotabile.